Sono passati solo pochi mesi dalla partenza di questa legislatura e tante cose sono successe in sanità in Regione e in particolare nell’Asl unica di Romagna!
Viene nominato un nuovo Assessore, Sergio Venturi, che cambia il Direttore Generale dell’Assessorato, Licia Petropulacos, e tutti i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie, dando a tutti obiettivi univoci di mandato! Io, Consigliere Forlivese, sono diventato Presidente della IV Commissione Politiche per la salute e Politiche sociali.
I primi 15 mesi di Asl unica di Romagna non sono stati rosei e tanto che ci siamo quasi pentiti di aver scelto la unificazione delle 4 Asl.Ora in poco più di 2 mesi sono cambiate molte cose! Marcello Tonini, nuovo Direttore generale, in poche settimane ha rimotivato tutto l’ambiente facendo visita personalmente a tutte le strutture dell’Asl, ha proposto, condiviso e fatto approvare l’Atto Aziendale, ha stabilizzato molti precari, ha attivato concorsi per 10 Primari fra i quali 3 a Forlì, con particolare riferimento a quello atteso da oltre due anni di chirurgia, ha proposto e posto in discussione un buon programma di organizzazione dell’Asl.
È stato nominato, inoltre, il nuovo Direttore Generale dell’Irst di Meldola, Giorgio Martelli; l’impegno, per tutti, è di fare in modo che l’Irst, in forte sinergia con l’ospedale Morgagni diventi un polo di riferimento per l’oncologia a livello regionale e internazionale.
Tante sono le sfide che ancora ci aspettano, l’approvazione e la realizzazione della nuova organizzazione e la predisposizione del nuovo PAL (Piano attutivo locale) che è il documento programmatorio soprattutto per lo sviluppo nei Territori della sanità. Altri temi caldi da affrontare con urgenza sono: il Pronto soccorso e le liste di attesa.
Credo che in pochi mesi si sia invertita la marcia e si possa essere ragionevolmente ottimisti! La nostra sanità è sicuramente una delle migliori d’Europa e noi dobbiamo mettere tutto il nostro impegno perché possa continuare a rimanere tale, nonostante le tante difficoltà che si devono affrontare.
Commenti
Anna Serena Poma
Spero proprio che d'ora in avanti la sanità in Romagna cambi rotta!
Ho subito un recente ricovero e intervento chirurgico per un incidente e anche in breve tempo ho avuto i contraccolpi dei tagli alla sanità: tutto il personale sanitario è di alto livello, ma le forniture sono inadeguate; forbici che non tagliano, aghi per le flebo troppo grossi, antibiotici ridotti al minimo in caso di intervento chirurgico con conseguente infezione, cure fisioterapiche a carico del paziente.
Non penso sia il caso di penalizzare così un polo sanitario di eccellenza.
Anna Serena Poma