Nei giorni scorsi ho presentato un emendamento (che è stato discusso e approvato in Assemblea legislativa) al Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020" sulle case famiglia, gli appartamenti protetti e i gruppi appartamenti per anziani e adulti con disabilità fisica e/o psichica (di seguito “case famiglia”), ovvero strutture a bassa intensità assistenziale che possono accogliere fino ad un numero massimo di sei ospiti e rappresentano un’importante realtà di sostegno ai servizi per la domiciliarità in tutta la Regione.
Ad oggi, le “Case famiglia” in Regione trovano la propria disciplina, oltre che nell’ordinamento dello Stato (D.M. 21.05.2001 n. 308), in provvedimenti amministrativi regionali di carattere generale (DGR 564/2000). Inoltre, alcuni dei Comuni degli ambiti distrettuali più interessati dal fenomeno, hanno adottato propri specifici regolamenti col fine primario di tutelare la sicurezza degli ospiti.
Stando alla regolamentazione regionale, tali strutture non sono soggette all’obbligo di preventiva autorizzazione al funzionamento, ma alla semplice “Comunicazione di avvio attività” da trasmettere al Comune nel cui territorio questa si svolge.
Dall’ultima rilevazione effettuata dalla Regione a maggio 2018, tramite i Dipartimenti di Sanità pubblica delle Ausl, emerge una realtà importante con circa 500 “Case famiglia” in grado di accogliere circa 2.700 persone, e una diffusione molto differenziata per territorio.
AGGIORNAMENTO AL 30 LUGLIO 2018.
1 - La Regione e Anci Emilia-Romagna con la collaborazione e la condivisione di Organizzazioni sindacali - con le quali è stato sottoscritto uno specifico Accordo - Associazioni di pazienti e famigliari, esperti dei Comuni e delle Aziende Usl, Comitati Consultivi Misti hanno elaborato nelle scorse settimane le Linee Guida “Indirizzi regionali per i regolamenti locali sulle Case famiglia” che sono state inviate a tutti gli enti locali regionali con uno specifico obiettivo: supportarli nello svolgimento di un’attività di fondamentale importanza per il welfare delle comunità locali, attraverso la definizione di regole omogenee e chiare per tutti.
Più informazioni a questo link: http://sociale.regione.emilia-romagna.it/news/2018/luglio/anziani-case-famiglia-piu-tutela-per-gli-ospiti-e-i-familiari
2 - Questo il mio intervento in Assemblea legislativa durante l'approvazione dell'emendamento alla legge di assestamento di bilancio sulle case famiglia lo scorso 24 luglio: