siamo quasi al traguardo di questa impegnativa ed entusiasmante campagna
elettorale. In questo periodo infatti gli impegni sono davvero fitti ma
l’emozione di poter stare fra le persone, guardarle negli occhi,
associare nomi a visi, incontrare nuovi volti e amici di sempre,
ascoltare le loro parole, comprendere meglio il significato e il valore
di quanto è stato fatto e quanto ancora serve, è enorme e rara.
Per cui, GRAZIE!
Prima di tutto, un grazie di cuore a tutti coloro che si sono spesi per
questa campagna e mi hanno sostenuto, con una passione unica hanno
sfidato il vento la pioggia il freddo e gli impegni quotidiani, fra
lavoro e famiglia sono riusciti ad assicurare una presenza costante e
capillare sul territorio, per poter essere vicino a tutti i cittadini.
Poi, un grazie a tutti gli amici, i conoscenti, i curiosi, gli indecisi,
che attraverso domande, riflessioni, proposte e critiche hanno dato
ulteriore sostanza a questi momenti.
Credo che ormai vi siate fatti un’idea chiara di me, dei miei pregi e dei
miei difetti ma, ancor di più, spero che vi siano chiari gli impegni e
gli obiettivi per il nostro amato territorio.
In questi anni in Emilia-Romagna abbiamo ottenuto risultati di tutto
rispetto, moltissime cose funzionano bene e sarebbe sbagliato darle per
scontate, dobbiamo difenderle e migliorarle. Ci sono progetti ben avviati
da portare a termine, così come ci sono errori da correggere e cose che
non vanno da sistemare. Servono le persone giuste per riuscirci.
Per questo vi invito ancora una volta: andate a votare! Non è vero che
siamo tutti uguali, non è vero che non cambia nulla, il vostro voto
cambia eccome!
E’ importante votare per confermare il buon governo dell’Emilia-Romagna
rieleggendo come presidente Stefano Bonaccini. Al tempo stesso, è bene
usare il voto di preferenza per eleggere chi sa e vuole impegnarsi per
cambiare le cose che non vanno.
Ovviamente, vi invito a votarmi! Perché?
Perché mi metto e continuerò a mettermi a
disposizione del Territorio e dei Cittadini, come ho sempre fatto dal
primo momento in cui mi sono seduto nei banchi del consiglio comunale di
Forlimpopoli.
Perché nessuno è rimasto inascoltato se si è rivolto
a me per un problema. Ce l’ho messa tutta per portare la vita
quotidiana, coi suoi problemi e le sue difficoltà, nelle stanze della
politica e se mi aiuterete continuerò a farlo.
Perché ho lottato per ogni singola causa in cui ho
creduto e in cui continuo a credere, ma ho saputo anche cambiare idea
quando è stato giusto farlo.
Perché mi infiammo e mi accaloro per le cause di tutti e non lo faccio a
parole, ma agisco con passione e determinazione.
Perché in cinque anni sono stato assente solo due
volte dalle sedute delle Assemblee Regionali e la presenza è tutto.
Perché quando non so le cose, studio, approfondisco, mi informo.
Perché mi arrabbio per le stesse cose che fanno arrabbiare voi… e
cerchiamo assieme la soluzione!
Perché se, come dico sempre, “È dura la gallina”,
possiamo cercare assieme di renderla sempre più tenera! Io di idee e di
voglia di lottare ne ho ancora molte!
In questi ultimi giorni
comunque, continuerete a trovarci per le vie, per le piazze, alla sede
del comitato. C’è poi un altro importante appuntamento che ci aspetta: |