Domani torna a Forlimpopoli per un incontro sui mille volti della violenza il grande Don Ciotti.
Siamo in fibrillazione per questa visita che per noi è sempre un dono. Don Ciotti ci regala sempre riflessioni ad ampio raggio di uno spessore morale non indifferente. E non parla solo di mafia. Parla di tutte le mafie, di tutte le violenze, di tutte le ingiustizie che affliggono l`uomo peggio delle malattie perché vanno a minare il tessuto sociale e l`esperienza quotidiana di ciascuno.
La legalità non è UNA priorità, è LA priorità che deve farsi cultura, stile di vita, orizzonte politico e umano. Per questo la mia città, Forlimpopoli, ha aderito, unico comune in provincia, ad "Avviso pubblico" e ha premiato nel 2010 Don Ciotti con il Premio Artusi riconoscendo, di fatto, la fondamentale importanza di "Libera" e "Libera Terra" nella divulgazione dei valori della libertà, della giustizia, della legalità. Del ritorno ai valor genuini e puri che devono guidare ogni scelta politica e personale.
Come ho lavorato da Sindaco perché Forlimpopoli fosse all'avanguardia nel recepire l`insegnamento di Don Ciotti, così mi impegnerò perché la Regione si schieri sempre e comunque in prima linea contro la mafia. Contro tutte le mafie. Contro le violenze. Contro tutte le violenze.